Ingeo Progetti ha partecipato al seminario: “Diritti Umani: Azioni, Filiera e Strumenti di presidio”

La collaborazione darà vita a un progetto di tesi di dottorato sul tema della Geotecnica Ambientale, affrontando i rischi sismici e idrogeologici.

Se ti domandassero se i diritti umani sono protetti nella tua azienda, risponderesti: “Certamente, al 100%!” Ma saresti altrettanto sicuro nel rispondere riguardo alla tua intera catena di fornitura?

Questa è stata la questione centrale del seminario tenuto dalla Community Open-ES l’11 ottobre 2024 intitolato “Diritti Umani: Azioni, Filiera e Strumenti di presidio” nell’ambito del programma “Open-es Competenze ESG: La Community incontra gli esperti”.

Le presentazioni hanno illustrato come i sistemi per la protezione e il monitoraggio dei diritti umani siano evoluti nel tempo.

SA8000: Negli ultimi anni, la responsabilità sociale aziendale è progredita notevolmente, passando dall’adozione di standard come SA8000 all’implementazione di pratiche di approvvigionamento responsabile e monitoraggio ESG. Per esempio, SA8000 impone alle aziende certificate di gestire i fornitori, includendo clausole di sostenibilità nei contratti e svolgendo audit sui fornitori ad alto rischio.

Integrazione dei fornitori di secondo e terzo livello: Le aziende riconoscono l’importanza di coinvolgere i fornitori sin dall’inizio, utilizzando questionari e webinar per migliorare la collaborazione e gestire i rischi lungo la filiera.

Razionalizzazione dei controlli: Con la diffusione dei programmi di monitoraggio, è sorta l’esigenza di ottimizzare i controlli per evitare duplicazioni, portando alla creazione di piattaforme come SEDEX e AIM PROGRESS.

ISO 20400 e approvvigionamento responsabile: Nel 2017 è stato introdotto ISO 20400, il primo standard internazionale sulle best practice per l’approvvigionamento responsabile, che promuove acquisti con effetti positivi su ambiente, società ed economia.

PAS 24000: Pubblicato nel 2022, PAS 24000 definisce i requisiti per un Sistema di Gestione Sociale e criteri di performance sociale, applicabili a tutte le organizzazioni.
Consapevolezza e miglioramento: Attualmente, il monitoraggio e gli audit sono accompagnati da formazione e coinvolgimento per ottenere risultati duraturi, attraverso iniziative che offrono strumenti di autovalutazione e opportunità di discussione.

Obblighi di due diligence: Nel 2024, l’Italia adotterà la Direttiva CSRD, introducendo obblighi di rendicontazione sui processi di due diligence sulla sostenibilità e gestione degli impatti negativi.

Competenze ESG: Le competenze ESG sono essenziali per adempiere alle normative e ottenere certificazioni, mettendo in risalto i diritti umani, gli strumenti di monitoraggio e le opportunità per le aziende.

È stato infine presentato ai membri della community un questionario per l’autovalutazione del posizionamento della propria azienda riguardo ai diritti umani. L’assessment sui Diritti Umani all’interno di un’azienda è cruciale per monitorare e valutare l’impatto delle proprie operazioni e pratiche sul rispetto e la tutela dei diritti umani.